Il disco intervertebrale è il nostro ammortizzatore, attutisce le pressioni e le torsioni. È fragile e tende ad invecchiare più velocemente in seguito a brutte abitudini che stressano il disco meccanicamente. È quindi necessaria una buona igiene del disco: il disco va nutrito ed idratato in modo che sia un buon cuscinetto ammortizzatore, mantenendo una postura sdraiata e praticando un buon movimento delle vertebre. Per questo è importante il lavoro in scarico, cioè diminuendo la forza di gravità.
Ecco perché il metodo Pilates è un metodo eccellente per risolvere le patologie della colonna vertebrale! Ecco perché: 1. Il Pilates lavora per lo più con esercizi da sdraiato a tappetino, quindi in scarico per le vertebre, 2. Uno dei principi su cui si fonda il Pilates è “allineamento assiale della colonna”, quindi gli esercizi vengono eseguiti mantenendo la colonna allineata e decoattata: ciò vuol dire che vado a dare aria ai dischi allontanando una vertebra dall’altra, 3. Ogni esercizio Pilates stimola e tonifica la muscolatura profonda ( muscoli della schiena e addominali profondi) responsabile del mantenimento della postura corretta, che resterà in automatico durante le attività della vita quotidiana, 4. Pilates rinforza la muscolatura superficiale (addominali, glutei, gambe e braccia) responsabili della coordinazione e della fluidità dei movimenti, 5. Con la tonificazione della muscolatura addominale profonda e superficiale, ricreiamo il bustino naturale che sosterrà e proteggerà la zona lombare, 6. Inoltre andiamo ad allungare la muscolatura posteriore ( collo, schiena, glutei , cosce e polpacci) in modo da allungare la colonna vertebrale ed evitare lo schiacciamento dei dischi intervertebrali.
Attenzione!
Se presenti una patologia discale (lombalgia, protrusione ed ernia del disco) è bene che tu non esegua mai esercizi che portano flessione e rotazione insieme, così come è meglio che eviti esercizi in flessione in stazione eretta.
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